La Svizzera rafforza il suo impegno in favore dell’Ucraina: il Consiglio federale intende infatti partecipare con 96,11 milioni di franchi all’aumento di capitale della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) a favore del Paese in guerra. Lo prevede il relativo messaggio approvato oggi (venerdì) dal governo.
I Paesi membri dell’istituzione hanno deciso un aumento del capitale a favore di Kiev di quattro miliardi. La partecipazione a tale aumento “sottolinea la credibilità e l’affidabilità della Svizzera”, si legge in una nota.
Il messaggio propone inoltre una modifica dell’accordo istitutivo della BERS, che permetterà a quest’ultima di estendere la portata delle sue operazioni anche all’Africa subsahariana e all’Iraq. Un’estensione che consente alla Svizzera, spiega il governo federale, di fornire un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Al via la terza conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina
Telegiornale 11.06.2024, 12:30