Il caso di Iqbal Khan, ex responsabile della gestione patrimoniale passato a UBS dal primo ottobre, non era l'unico: un altro dirigente del Credit Suisse è stato pedinato, secondo quanto rivela la Neue Zürcher Zeitung. Si tratta di Peter Goerke, allora a capo delle risorse umane, seguito di nascosto per tre giorni nel febbraio di quest'anno.
NOT 11.00 del 17.12.2019 La corrispondenza di Anna Maria Nunzi
RSI Info 17.12.2019, 12:00
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Il giornale è entrato in possesso di documenti e fotografie che dimostrano il pedinamento. Secondo l'articolo, tutto sta a indicare che era stato il Credit Suisse, tramite un intermediario, a commissionare l'operazione. La banca ha dichiarato di non avere prove che altri dipendenti fossero sotto sorveglianza.
La vicenda Khan aveva portato alle dimissioni del direttore operativo, Pierre-Olivier Bouée, e del responsabile della sicurezza, Remo Boccali, che si erano assunti la responsabilità dell'accaduto. Il CEO Tidjane Thiam ne era uscito indenne e, come il presidente del consiglio di amministrazione Urs Rohner, aveva sostenuto di non sapere nulla di questa sorveglianza e che si era trattato di un singolo episodio.