La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e il Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) investiranno 19 milioni di franchi in un nuovo programma di ricerca per la lotta contro la povertà e per lo sviluppo sostenibile.
La particolarità di questo nuovo strumento è il coinvolgimento della comunità scientifica svizzera, al fine di "promuovere l'enorme potenziale degli istituti elvetici che operano nel settore dello sviluppo", si legge in una nota diffusa dal DFAE. Infatti, circa l'80% dell'impegno della DSC è stato finora destinato alla comunità scientifica internazionale.
Il budget verrà spalmato nell'arco di cinque anni (2022-2026), per un massimo di 28 progetti, ciascuno del valore compreso tra 500'000 e 1 milione di franchi e della durata di tre o quattro anni.
In questo contesto, i gruppi di ricerca potranno presentare progetti realizzati in partenariato con gruppi di Paesi in via di sviluppo e con attori pubblici o privati che operano nel campo dello sviluppo e saranno valutati da un comitato di esperti internazionali. L'invito a presentare progetti sarà lanciato nelle prossime settimane.