Il turismo elvetico, duramente colpito dalla pandemia, nei prossimi anni potrà contare su un piano di rilancio elaborato dal Consiglio federale che prevede di mettere a disposizione altri 60 milioni di franchi. Lo ha annunciato mercoledì il presidente della Confederazione e capo del Dipartimento federale dell'economia Guy Parmelin sottolineando che il Recovery Plan è stato elaborato con l'obiettivo di accompagnare e sostenere la ripresa dell'intero settore con un'attenzione particolare per il turismo urbano e d'affari nonché per le destinazioni con un forte orientamento internazionale che hanno particolarmente patito gli effetti del Covid-19.
I maggiori finanziamenti non creeranno nuove forme di aiuto, ma serviranno a dare ancora più importanza ai tre strumenti di promozione della politica turistica già consolidati: Svizzera Turismo, Innotour e Nuova politica regionale.
Strategie di rilancio per il turismo grigionese
Il Quotidiano 26.08.2021, 19:25
La promozione sarà potenziata attribuendo 30 milioni in più a Svizzera Turismo per il periodo 2022-2023. Per le attività di marketing verranno stanziati rispettivamente 20 milioni di franchi. Mentre 10 andranno a sostenere i partner turistici.
Altri 20 milioni (dipendenti da una modifica legislativa) consentiranno invece di aumentare dal 50 al 70% il limite dei contributi federali ai progetti Innotour dal 2023 al 2026. Ciò che, si spiega in una nota, dovrebbe permettere al settore di implementare o di lanciare innovazioni e nuovi prodotti nonché di avviare nuove collaborazioni nonostante il lungo periodo di crisi".
Turismo svizzero, la ripresa sarà lenta
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Il Recovery Plan prevede inoltre di aumentare di 10 milioni per il periodo 2020-2023 i fondi a disposizione della politica regionale.
Ma non solo. Guy Parmelin ha pure rivelato che il Dipartimento sta elaborando l'aggiornamento della strategia del turismo della Confederazione, che dovrà essere approvata dal Consiglio federale entro la fine dell'anno. "La nuova strategia porrà le basi per permettere al turismo di affrontare le sfide dei prossimi anni - si apprende da un comunicato. Uno dei suoi punti principali è l'ampliamento della promozione degli investimenti federali, allo scopo di modernizzare e rafforzare gli investimenti della Società svizzera di credito alberghiero e la Nuova politica regionale".