Assicurazioni malattia e chirurghi hanno siglato un accordo a favore di un tariffario forfettario ambulatoriale per determinati interventi oftalmologici e negoziati sono in corso anche per altri settori, nell’ottica di ridurre i costi della sanità nel limite del possibile.
Lo hanno reso noto venerdì Santésuisse e l’Associazione svizzera dei medici con attività chirurgica e invasiva (FMCH), precisando che gli oftalmologi saranno i primi a beneficiare di tali forfait che si applicheranno in futuro a operazioni di cataratta e glaucoma, come pure a iniezioni nel corpo vitreo.
Questo tariffario dev’essere ancora approvato dai direttori cantonali della sanità, ma è stato definito in modo da essere inferiore ai costi medi fatturati nel corso di questi ultimi anni. E’ anche vero che l’adesione a questo schema di base è facoltativa per gli specialisti, ma sia Santesuisse, sia il segretariato dell’associazione dei chirurghi si sono detti convinti del fatto che la maggior parte dei dottori coinvolti aderirà al nuovo listino.
ATS/EnCa
NOT 06.00 del 09.02.2018 Il servizio di Roberto Porta