L’accessibilità ai servizi postali e di pagamento dev’essere migliorata. Gli agglomerati con 15'000 abitanti (o impiegati) devono avere almeno un punto d’accesso. Inoltre i cantoni e i comuni devono essere meglio consultati.
Sono le conclusioni alle quali è giunto un gruppo di lavoro sul servizio postale universale istituito dall’Ufficio federale della comunicazione (UFCOM). Sono stati coinvolti il Gruppo svizzero per le regioni di montagna, l'Associazione dei comuni, l'Unione svizzera delle arti e dei mestieri, l'Unione delle città e la Conferenza dei direttori dell'economia pubblica, oltre alla Posta stessa. Il rapporto, pubblicato mercoledì, è destinato al Consiglio federale in vista di modifiche alla legge sull’organizzazione della posta.
Per migliorare l’equità di trattamento tra le regioni, precisa il documento, il gruppo di lavoro propone che l’accessibilità non sia più misurata su scala nazionale, ma cantonale. La posta deve infine migliorare sul fronte dell’informazione ai clienti e della formazione del personale.
ATS/SP