"Non è stata una legislatura persa". Il presidente della Confederazione, Ueli Maurer, in carica ancora per 4 giorni, nel suo bilancio di fine anno ha difeso l'operato delle istituzioni, respingendo le accuse di aver marciato sul posto nel tentare di risolvere i problemi più importanti del paese, dalla riforma del sistema pensionistico ai rapporti con l'Unione Europea, passando per i costi della salute.
Secondo Maurer ciò che conta è la stabilità del paese, campo in cui la Svizzera non ha nulla da invidiare a nessun altro Stato.
Il presidente ha quindi sottolineato le norme varate nella passata legislatura o negli ultimi 12 mesi che garantiscono il benessere al paese. Tra queste la nuova fiscalità delle imprese e i diversi accordi sottoscritti nell'ambito dello scambio automatico di informazioni, che sanciscono di fatto la fine del segreto bancario e che garantiscono maggiore trasparenza alla piazza finanziaria elvetica.
Dal primo gennaio il testimone passerà a Simonetta Sommaruga, prima presidente di questa nuova legislatura.
27.12.2019: 2019, il bilancio di Maurer
RSI Info 27.12.2019, 23:03