Creare un habitat adeguato a corpi celesti lontani dalla Terra. È questo l'obiettivo del progetto "Igluna", patrocinato dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA). In luglio, un prototipo verrà costruito sul Pilatus, vicino Lucerna, e sarà controllato a distanza dal Museo dei trasporti di Lucerna.
Già l'anno scorso studiosi avevano testato moduli abitativi lunari sul Piccolo Cervino (VS). La nuova sfida che affronterà "Igluna" sarà quella delle tecnologie guidate a distanza, si legge in un comunicato dell'ESA.
Il prototipo sul Pilatus sarà testato fra il 10 e il 19 luglio 2020, ha spiegato lo Swiss Space Center. Al progetto partecipano quindici squadre di scienziati provenienti da dieci paesi differenti, fra i quali rappresentanti del Politecnico federale di Losanna (EPFL), dell'Università di Berna e della Scuola universitaria di scienze applicate di Zurigo (ZHAW).
La ricerche verteranno su varie tematiche, quali nuovi approcci ai sistemi di coltivazione delle verdure nello spazio, esperimenti sugli aminoacidi, il mantenimento delle condizioni di vita e la struttura dell'habitat.