Il consigliere nazionale Matthias Aebischer (PS/BE) chiederà l'apertura di una procedura di revoca contro il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber. "Non si può più continuare così", ha indicato oggi il deputato socialista alla radio di SRF.
Il bernese è vicepresidente della Commissione giudiziaria (CG) dell'Assemblea federale, la cui sottocommissione si riunirà mercoledì. "Se essa non vorrà aprire una procedura di revoca, la chiederò personalmente in occasione della prossima riunione della commissione plenaria, prevista per il 13 maggio", ha spiegato.
La misura è legata al controverso caso relativo agli incontri avvenuti tra il procuratore generale e il presidente della FIFA Gianni Infantino - in relazione al procedimento riguardante la Federazione calcistica - che ha portato all'apertura di un procedimento disciplinare contro Lauber nel maggio dello scorso anno da parte dell'Autorità di vigilanza del Ministero pubblico della Confederazione (AV-MPC).
Quest'ultima all'inizio di marzo di quest'anno aveva comunicato la conclusione del procedimento disciplinare nei confronti di Lauber, sottolineando che la somma delle violazioni commesse era "considerevole". L'indagine condotta dal giudice federale Alexia Haine ha mostrato che Lauber ha violato in più occasioni i suoi obblighi di responsabilità in particolare riguardo agli incontri con Infantino nel 2016 e nel 2017.
A Lauber, quale sanzione disciplinare, era sta imposta una riduzione salariale dell'8% per un anno, pari a un taglio di 23'827 franchi su uno stipendio annuo di 297'844. Voci di protesta si erano già levate lo scorso settembre, quando il diretto interessato era stato rieletto dall'Assemblea federale per il periodo 2020-2023, nonostante il parere contrario della Commissione giudiziaria del Parlamento.
Si riaccende la bufera Lauber
Telegiornale 28.04.2020, 22:00