Il contingente militare svizzero nel Kosovo sarà momentaneamente (ritiro al più tardi entro maggio) rafforzato con l'invio di un massimo di 35 unità supplementari per permettere lo spostamento in altra sede senza venire meno ai compiti che gli spettano. Lo ha stabilito mercoledì il Consiglio federale.
Il trasferimento deve infatti avvenire parallelamente alla fornitura delle prestazioni concordate con le forze della NATO presenti nel paese.
Il prolungamento della missione fino al 2020 è stato deciso dalle Camere durante la sessione estiva. Il numero dei membri della cosiddetta Swisscoy, attualmente 235, sarà però progressivamente ridotto, passando a 165 dall'ottobre del 2019.
ATS/dg