La Svizzera ha deciso di vietare l’importazione di prodotti provenienti da 21 aziende che si pensa siano coinvolte nello scandalo della carne avariata proveniente dal Brasile: la decisione, che è stata confermata oggi, domenica, all’ats, è stata disposta dall’Ufficio federale della sicurezza alimentare e veterinaria (USAV).
L’USAV ha inoltre incaricato i servizi frontalieri veterinari di rinforzare le ispezioni sulle spedizioni di prodotti a base di carne in arrivo dal paese sudamericano, che rappresentano circa il 20% delle importazioni di questo tipo di merce nella Confederazione.
Autorità e rivenditori, tuttavia, sostengono che sia altamente improbabile che i consumatori elvetici siano venuti in contatto o abbiano mangiato il cibo contaminato, poiché dal Brasile giungono in particolare tagli di bovino e carne di pollo, mentre i prodotti coinvolti nello scandalo sono essenzialmente a base di suino.
ats/mamo