Svizzera

Vaccinazioni forse entro fine anno

Lo ha dichiarato il vicedirettore di Swissmedic Philippe Girard. La campagna potrebbe iniziare già il 27 dicembre

  • 18 dicembre 2020, 13:37
  • 22 novembre, 17:57
01:34

Radiogiornale delle 12.30 del 18.12.2020: il servizio di Gian Paolo Driussi

RSI Info 18.12.2020, 12:55

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Di: RG-Gian Paolo Driussi 

Sono attese nel primo pomeriggio le comunicazioni del Consiglio federale sulle nuove misure anti-coronavirus valevoli per le prossime settimane. Intanto, ci sono novità su un altro fronte, quello dei vaccini: anche in Svizzera si dovrebbe poter iniziare entro fine anno e a dirlo è il vicedirettore di Swissmedic Philippe Girard.

Le vaccinazioni potrebbero prendere il via il prossimo 27 dicembre e se non sarà quella domenica, la campagna dovrebbe iniziare pochissimo tempo dopo le prime somministrazioni che avverranno nei Paesi a noi vicini. Lo dichiara al Tages Anzeiger Philippe Girard, vicedirettore di Swissmedic, l'istituto che rilascia le necessarie autorizzazioni. In realtà, ci vorrà anche il via libera della commissione federale per le vaccinazioni ma questo non dovrebbe essere un problema.

Che ci potesse essere un'accelerazione nella distribuzione dei primi preparati anche in Svizzera era già stato avanzato nei giorni scorsi e questo perché Swissmedic lavora in fin dei conti sulla stessa documentazione ricevuta dall'Unione europea. Quanto dichiarato oggi è dunque una conferma ma anche il segnale che è in corso un'ulteriore velocizzazione della procedura svizzera: Swissmedic è infatti in costante contatto con i produttori (in particolare con Pfizer/BioNTech) per formulare domande puntuali sulla base degli studi ricevuti giorno dopo giorno.

Deroga alle norme per singoli medicamenti

Sarebbe inoltre anche stata trovata una soluzione sotto il profilo legale. Swissmedic, a differenza di quanto avviene in altri Paesi, non può infatti rilasciare autorizzazioni d'urgenza. Ai sensi delle relative ordinanze federali, può tuttavia derogare alle norme per singoli medicamenti, in virtù della protezione della salute e laddove i benefici superano di gran lunga i rischi potenziali.

Restano per contro ancora aperte alcune variabili che potrebbero incidere sull'inizio della campagna vaccinale, come la quantità di dosi che saranno a disposizione, il genere di vaccino che arriverà per primo e con esso i differenti effetti collaterali sulle varie fasce d'età.

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