Nell’ambito dei procedimenti civili, dal 2025 telefoni, cellulari e webcam potranno entrare in tribunale. Lo ha deciso mercoledì il Consiglio federale, dopo aver ritoccato, a seguito dei pareri espressi in consultazione, l’ordinanza in questione.
L’Esecutivo ha apportato diverse modifiche per quanto riguarda la protezione e la sicurezza dei dati, che nei procedimenti civili sono particolarmente sensibili. Per l’impiego di tali strumenti, si legge nella nota, sarà necessario garantire che nessuna persona non autorizzata possa seguire o registrare la trasmissione audiovisiva, che verrà pertanto effettuata in modo cifrato.
Sempre in tal senso, i server usati dovranno trovarsi in Svizzera o in uno Stato membro dell’Unione europea.
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Notiziario 16.10.2024, 11:00