Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha partecipato sabato, assieme ad un migliaio di persone, alla manifestazione di solidarietà con l'Ucraina tenutasi a Berna in cui il premier ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto virtualmente.
Cassis si è rivolto direttamente a Zelensky ricordandogli che il popolo ucraino non è solo. “Siete i benvenuti e siamo impressionati dal coraggio con cui lottate per la democrazia, la libertà e la pace, che sono anche i nostri valori fondamentali".
Cassis contro la guerra in Ucraina
Zelensky ha esordito citando la lunga tradizione di neutralità elvetica, "sono stato spesso nel vostro paese e so come vivete; volevo portare all'Ucraina gli stessi standard di pace e libertà che avete voi… questo è un sogno per tutti noi, poter vivere come in Svizzera, con benessere, pace e libertà. Per voi è normale, noi dobbiamo lottare per ottenere ciò. Stavamo percorrendo questo cammino, quando il 24 febbraio tutto è cambiato, non solo per noi ucraini ma anche per tutta l'Europa”.
Il presidente ucraino ha poi rivolto un’osservazione a Nestlé, che ha deciso di mantenere sue attività in Russia, contrariamente ad altri grandi marchi. "Mariupol è in rovina e non c'è niente da mangiare lì" ha spiegato, citando lo slogan della multinazionale "good food, good life".
Manifestanti a Berna
Cassis ha concluso il collegamento con Kiev sottolineando di essere profondamente colpito dalla volontà del presidente ucraino di voler continuare a combattere. Il ticinese ha poi annunciato che si recherà in Polonia, ai confini con l'Ucraina, per prendere coscienza delle condizioni del Paese. Il presidente della Confederazione ha poi scandito lo slogan "We are one", pronunciato a inizio manifestazione dall’ambasciatore ucraino e che ha fatto eco tra la folla nel corso della manifestazione.
Ignazio Cassis sul conflitto in Ucraina
Telegiornale 19.03.2022, 13:30