Il contrassegno autostradale arancione, dal prossimo 1. febbraio, sostituirà ufficialmente quello verde del 2017 e, nonostante molti automobilisti abbiano provveduto all’acquisto nelle scorse settimane, sono ancora tanti coloro che in queste ore dovranno munirsi del nuovo autocollante.
Infatti, come ha confermato Mirco Ricci, portavoce delle guardie di confine ticinesi, sono "proprio i giorni prima della scadenza a far segnare il maggior numero di vendite".
Non ci sarà alcun periodo di tolleranza e, da giovedì, chi si troverà alla guida su un tratto autostradale privo dell’apposita vignetta rischia una multa di 200 franchi.
Per chi è in possesso dell’etichetta e non vuole incorrere in sanzioni è bene sottolineare che questa deve essere incollata all’interno del parabrezza, ben visibile. Nel caso si accertasse la manipolazione del contrassegno scatterebbe immediatamente un deposito copertura delle spese pari a 300 franchi, oltre all'acquisto della vignetta e la denuncia al Ministero pubblico cantonale.
CSI/AnP