Una "vignetta" autostradale contraffatta o manipolata potrebbe costare cara, anche più di 300 franchi. Un'altra novità, dal 2018, riguarda la competenza dei casi irregolari, i quali passeranno dalla Confederazione al cantone.
La furbata più diffusa consiste nel plastificarla per poterla utilizzare su più veicoli. I casi scoperti dalle guardie di confine sono stati una cinquantina nel corso dell'anno, nel 2016 si sono attestati attorno ad una settantina, mentre nel 2015 i "falsi" sono stati 130.
Il diritto di circolare lungo la rete autostradale nazionale per un anno intero costa 40 franchi e le autorità ricordano che resta un mese di tempo per dotarsi del nuovo contrassegno arancione. Le guardie di confine ogni anno in Ticino ne vendono più di 300mila per un incasso di circa 12 milioni di franchi.
Quot/px