Ticino e Grigioni

È tempo di bilanci a Losone

Chiuso il centro asilanti, ma forse riaprirà. Bianda: "Esperienza positiva". Guidetti: "Problemi all'interno"

  • 31 ottobre 2017, 19:27
  • 23 novembre, 03:46
Vi hanno soggiornato 5'384 persone

Vi hanno soggiornato 5'384 persone

  • Ti-Press

È il momento di tirare le somme a Losone, in seguito alla chiusura del centro federale per richiedenti l’asilo. L’ex caserma torna ora di proprietà comunale, con gli ultimi richiedenti che hanno abbandonato la struttura già venerdì. In totale, dal 20 ottobre del 2014, vi hanno soggiornato 5'384 persone.

Questa decisione non è definitiva. Nel quadro di una soluzione ponte in attesa che il centro a Balerna e Novazzano venga aperto nel 2022, la Confederazione, precisa la Segreteria di Stato della migrazione alle CSI, sta infatti discutendo con il Municipio di Losone per un'eventuale nuova apertura della caserma. Per ora, però, non vi è ancora nulla di deciso.

“L'esperienza è stata tutto sommato positiva. Fortunatamente quelli che erano i dubbi e le paura iniziali sono stati fugati e ci sono stati pochi problemi di sicurezza”, ha affermato il sindaco di Losone, Corrado Bianda.

"Non è stata come la paventavamo allora. Pensavamo anche ai comuni vicini, come Locarno e Ascona particolarmente toccati dal turismo, e penso che non ci siano state grosse influenze negative", ha dichiarato il capogruppo del PLR in consiglio comunale, Gianluigi Daldoss.

Non tutti però la pensano così, come per esempio la Lega dei ticinesi. "Ci sono stati problemi soprattutto all'interno. Non è vero che all'esterno ce ne sono stati pochi. Ci sono state parecchie cose, secondo me, che non funzionavano, che non si possono elencare adesso perché non finiremmo più", ha affermato il consigliere Orlando Guidetti. "Non tutta la popolazione è stata contenta di questa esperienza", ha concluso.

CSI/ads

Correlati

Ti potrebbe interessare