L’influenza stagionale, dopo essere stata praticamente assente lo scorso inverno, è tornata in Ticino. Per il momento i casi sono pochi, ma i contagi stanno aumentando.
Con il coronavirus ancora in circolazione e sintomi simili tra le due malattie, in alcuni casi è importante sapere quale virus ha infettato una persona. Al laboratorio dell’Ente ospedaliero cantonale vengono fatti una cinquantina di test alla settimana per identificare i germi.
Identificare il virus è importante soprattutto per i bambini, le persone immunodepresse e gli anziani, ma il laboratorio è stato invitato a tenersi pronto nel caso in cui le autorità sanitarie dovessero introdurre sistematicamente i test combinati per i pazienti che entrano negli ospedali, come spiega Gladys Martinetti, capo del Servizio di microbiologia. In questo modo sarebbe possibile prendere delle precauzioni per evitare che i virus respiratori si diffondano.
Con il ritorno dell’influenza, nelle ultime settimane si è iniziato a parlare di flurona, il manifestarsi contemporaneamente dell'influenza (flue, in inglese) e del coronavirus. Per il momento nei laboratori dell’EOC non è però emerso nessun caso di presenza di entrambi i virus.