Quest’anno “le richieste d’aiuto sono triplicate rispetto agli anni scorsi,” rivela Paola Eicher, direttrice del Soccorso d’Inverno. L’esplosione nelle richieste di aiuto in Ticino riguarda principalmente gli affitti e le cure mediche, con il Soccorso d’Inverno e la Fondazione Francesco che hanno erogato aiuti per un totale che supera il milione di franchi.
La lista delle persone che si rivolgono a questi enti è sempre più lunga: dalle famiglie sull’orlo dello sfratto agli anziani che faticano a far fronte alle spese quotidiane. “Abbiamo assistito 1’500 persone solo lo scorso anno, e il numero continua a crescere”, aggiunge Eicher. L’inflazione sta aggravando la situazione di molti: “Alcune persone arrivano al punto di non avere un letto su cui dormire”, racconta.
Anche la Fondazione Francesco per l’aiuto sociale sta affrontando sfide simili, con circa 350’000 franchi spesi annualmente in aiuti. “Non passa giorno senza ricevere una o due nuove richieste”, conferma Fra Martino Dotta, sottolineando l’urgenza delle situazioni che vengono portate alla loro attenzione, come quella di una persona che ha dovuto posticipare un’operazione urgente per mancanza di fondi.
Questo aumento delle richieste di aiuto riflette una realtà difficile per disoccupati, famiglie con un solo genitore e working poor che rappresentano le categorie più colpite.