Un nonno domiciliato in Ticino avrebbe abusato sessualmente della nipotina. Il caso è stato segnalato l’estate scorsa alla polizia del canton Ginevra. La bimba di 7 anni sarebbe stata toccata nelle parti intime a due riprese. I fatti sarebbero avvenuti all’estero. Gli agenti hanno sentito la madre e la presunta vittima, mentre l’accusato è stato interrogato qualche settimana dopo e, davanti agli agenti, ha contestato i fatti.
Il caso è stato trattato in una recente sentenza del Tribunale penale federale. Nella decisione i giudici hanno stabilito che, come richiesto dalla Procura ginevrina, ad occuparsi del caso fosse il Ministero pubblico ticinese, visto che l’accusato è domiciliato a sud delle Alpi e visto che l’inchiesta si trova alle battute iniziali. Gli inquirenti ticinesi, come spiegatoci dal portavoce Saverio Snider, hanno aperto un incarto per fare luce sulla vicenda.
Da.Pa.