Ticino e Grigioni

Acque, una legge più "snella"

Presentato il nuovo strumento giuridico per la gestione delle risorse idriche

  • 28 gennaio 2016, 17:08
  • 4 settembre 2023, 11:50
Quattro impianti di depurazione ticinesi saranno potenziati

Quattro impianti di depurazione ticinesi saranno potenziati

  • ©Ti-Press

Un nuovo progetto di legge cantonale per una gestione integrata delle acque è stato presentato giovedì a Bellinzona. Sarà in consultazione dal primo febbraio al 31 maggio 2016.

Il nuovo strumento giuridico raggruppa 7 leggi in una, riduce 400 articoli in 130 e "crea le premesse per utilizzare in modo molto più razionale le risorse da tutti i punti di vista", spiega Laurent Filippini, responsabile dell’Ufficio dei corsi d’acqua. "Quando c'è meno o quando c'è troppo bisogna coordinarsi meglio per raggiungere gli stessi obiettivi".

Per rispettare la nuova ordinanza federale sulla protezione delle acque, inoltre, gli impianti di depurazione di Bioggio, Rancate, Vacallo e Barbengo verranno potenziati, un investimento stimato a 35 milioni di franchi su 25 anni, finanziati per tre quarti dalla Confederazione con un fondo costituito appositamente. Il rimanente ricadrà sui consorzi, che otterranno però sussidi cantonali.

Quot/CSI/ZZ

Dal Quotidiano:


02:35

Una legge sull'acqua

Il Quotidiano 28.01.2016, 20:00

02:14

CSI 18.00 del 28.01.16: Il servizio di Luigi Frasa

RSI Info 28.01.2016, 18:30

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