La Argo 1 SA di Cadenazzo aveva ricevuto nel 2014 dal cantone un mandato diretto per la sorveglianza delle strutture aperte di volta in volta per far fronte all'aumento del numero dei migranti. Avevano lavorato a Peccia, comune e popolazione erano stati contenti. Ora però le accuse pesano.
Il mandato diretto, secondo quanto espresso da Paolo Beltraminelli, è arrivato proprio per una situazione di emergenza con l’aumento del numero di richiedenti l’asilo. Per questo affidamento, ha spiegato ancora, vi erano attestazioni di buon lavoro con altri Municipi dal 2014 ad un prezzo interessante. Il contratto è stato subito rescisso con l'incarcerazione del titolare e proprio del dipendente accusato di essere un reclutatore dell'IS.
In Ticino 82 agenzie
Ma la società bellinzonese è solo una delle 82 agenzie di sicurezza private attive in Ticino che conta più di 1000 operatori, ognuno di loro, ogni 3 anni, viene riesaminato dalla polizia cantonale, per la precisione la sezione polizia amministrativa. Numeri importanti, basta pensare che lo scorso anni sono state rilasciate 718 autorizzazioni e ne sono state annullate 416. Un mercato, quello degli agenti di sicurezza, molto mobile, controllabile attraverso verifiche amministrative precise. Altra condizione per godere dell'autorizzazione è quella di ottenere il certificato CP SICUR. Lo ha deciso il Parlamento cantonale nel 2013 che ha decretato proprio l'obbligo, per ogni agente, di seguire una formazione mirata. Le ore di lezione sono 40 e 4 le materie: psicologia e comunicazione, primi soccorsi, diritto e conoscenze professionali.
CSI/Red.MM
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 23.02.2017 Il servizio di Francesca Calcagno
RSI Info 23.02.2017, 19:08
Contenuto audio