Il Corriere del Ticino ha dedicato lunedì un’ampia pagina a SkyWork e all’aeroporto di Lugano-Agno, sottolineando come la compagnia bernese stia temporeggiando "davanti un percorso pieno di ostacoli e insidie", pur avendo confermato l’intenzione di operare dallo scalo lungo il Vedeggio.
Il giornale luganese evidenzia come le trattative siano frenate da una "situazione complicata" con decine di fattori da considerare - primo tra tutti le dimensioni tutto sommato compatte del vettore che non può permettersi un passo falso. Infatti, i calcoli già fatti dai vertici di SkyWork evidenziano come il volo per Ginevra provocherebbe perdite per 800'000 franchi all’anno.
Altri aspetti che hanno tarpato le ali all’entusiasmo iniziale, secondo il quotidiano, sarebbero i limiti infrastrutturali dello scalo aereo , oltre ai problemi logistici e linguistici venutisi a creare. Un aiuto potrebbe essere un’intesa con Swiss che dia modo alla compagnia di offrire anche la più remunerativa tratta per Zurigo-Kloten e ritorno.
EnCa