Ticino e Grigioni

Ai dipendenti cantonali 400 franchi e due giorni di congedo

È quanto il Consiglio di Stato ticinese ha deciso di concedere agli impiegati pubblici per far fronte al carovita - Per i sindacati il contributo una tantum non è sufficiente

  • 21 febbraio, 17:02
  • 21 febbraio, 21:41
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I dipendenti pubblici e i sindacati non ci stanno

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Di: RSI Info

Un contributo di 400 franchi e due giorni di congedo pagato. È quanto il Consiglio di Stato ticinese ha deciso di concedere ai dipendenti dell’amministrazione cantonale per far fronte al carovita (e a seguito dell’approvazione del preventivo 2024).

In una comunicazione interna, inviata agli impiegati e che la RSI ha visionato, il governo ha comunicato che verserà un’indennità unica di 400 franchi. Questa in proporzione al grado di occupazione, ma in ogni caso non al di sotto di 200 franchi. Ha inoltre deciso di concedere due giorni di congedo, al posto dei due giorni e mezzo di cui si era inizialmente parlato: per i funzionari saranno il 2 e il 16 agosto, mentre per i docenti le date saranno definite durante il mese di marzo. Viene ricordato, inoltre, che non verrà prelevato nessun contributo di solidarietà, come già deciso durante la discussione sul preventivo.

Il contributo una tantum non piace ai sindacati, che avevano già annunciato che un’indennità unica non sarebbe stata sufficiente. Il 29 febbraio i lavoratori cantonali sciopereranno.

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