"Dovremo capire, a livello amministrativo, cosa sarà necessario fare e come riuscire ad aiutare ogni singolo impianto secondo le necessità". ha dichiarato Raffaele De Rosa, presidente dell'Ente Bellinzona e valli. Le piccole stazioni sciistiche hanno infatti chiesto lo scorso settembre un aiuto al Governo ticinese. Il Consiglio di Stato, come anticipato dal Corriere del Ticino, ha risposto picche ma ha suggerito di delegare questo compito agli enti regionali di sviluppo, attingendo dal fondo di 13 milioni per le misure complementari di politica economica regionale.
"Le piccole stazioni sono la linfa dell'ambiente sciistico, i bambini imparano lì a stare sugli sci – sostiene Aris Fransioli –. Penso che se arriverà un aiuto, per far fronte alle varie spese correnti, sarà il benvenuto e siamo contenti di questo. Credo che le autorità, grazie alla loro sensibilità, sapranno valutare le varie richieste che abbiamo sottoposto".
CSI/MABO