Chi abita lungo il confine con l’Italia o ha l’abitudine di varcarlo avrà notato - non è certo una novità - la presenza piuttosto cospicua di attività commerciali gestite da cittadini cinesi: ristoranti di sushi, centri estetici, parrucchieri; molti spazi sono occupati e gestiti appunto da asiatici.
Ma chi sono queste lavoratrici e questi lavoratori? Da quale realtà provengono? E quali sicurezze professionali hanno?
SEIDISERA ha cercato qualche risposta soprattutto in riferimento ai commerci di Lavena Ponte Tresa.
Con Francesco Wu - fondatore dell’associazione Italia Cina - ha dapprima fotografato il fenomeno migratorio lungo la fascia di confine, cercando anche di capire quali sono i finanziamenti che permettono alla comunità cinese di aprire tante attività.
Con il sindacato CGIL di Varese ha poi parlato della tutela di queste lavoratrici e di questi lavoratori, raccogliendo anche qualche storia che rileva la presenza di criticità in singoli episodi.
Con il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino, infine, una riflessione sul libero commercio e sull’impossibilità di regolamentare le attività commerciali.
Ascolta l’approfondimento nell’audio di SEIDISERA