Al voto entro l’estate sul taglio ai sussidi di cassa malati

In Ticino il popolo sarà chiamato a votare sul taglio ai sussidi di cassa malati approvato lo scorso dicembre dal Gran Consiglio. Nell’ambito del Preventivo 2025, a maggioranza, il Parlamento aveva accettato un risparmio di 10 milioni di franchi. Alla cancelleria dello Stato a Bellinzona venerdì mattina sono state consegnate 11’000 firme. La chiamata alle urne sarà entro l’estate. Le sottoscrizioni sono state raccolte da un ampio comitato, formato da partiti di area progressista e da sindacati, per un totale di una quindicina di sigle.

Resta però aperta la possibilità che il Legislativo rinunci ai tagli: una decina di giorni fa il Centro ha lanciato un’iniziativa parlamentare per fare marcia indietro, alla luce del miglioramento dei conti cantonali che si prospetta grazie agli 80 milioni che arriveranno in Ticino dalla Banca nazionale. Sollecitati dai referendisti, Lega, UDC e PLR hanno invece ribadito la propria posizione favorevole alla riduzione dei sussidi.

Se la proposta del Centro dovesse essere accettata, il referendum verrebbe ritirato.