È ancora allo stadio di larva, ma il coleottero giapponese già preoccupa; è sempre più presente nelle zone già infestate e si espande verso il Sopraceneri. Stando ai prelievi, infatti, in estate si assisterà a un importante aumento della popolazione adulta, che si sta spostando verso nord.
Coleottero giapponese
Il Cantone ha quindi deciso di potenziare la lotta contro questo insetto invasivo in collaborazione con 4 comuni, Mendrisio, Stabio, Novazzano e Morcote, con la consapevolezza che ormai un'eradicazione del coleottero giapponese non sarà più possibile.
Il Servizio fitosanitario ha mostrato alla RSI un vigneto del Mendrisiotto; uno dei tanti punti in Ticino in cui durante l'inverno vengono effettuati prelievi mirati. E proprio su questo terreno sono presenti circa 350'000 larve che, in estate, diventeranno insetti capaci di gravi danni alle colture.
I prelievi sul terreno e i risultati della ricerca hanno portato all'allargamento del perimetro della zona infestata definito 10 mesi fa. C'è quindi un peggioramento, e una nuova decisione dell'Ufficio federale dell'agricoltura, datata primo marzo, rende attenti sulla gravità della situazione e dà facoltà al Servizio fitosanitario cantonale di testare metodi di lotta o cattura mai utilizzati finora.
E in Ticino non si è perso tempo: un prodotto fitosanitario è stato omologato, ma per un suo utilizzo in vigna servirà l'autorizzazione cantonale. Poi si pensa all'introduzione di un organismo antagonista.
Lotta al coleottero giapponese
Il Quotidiano 09.04.2021, 21:00