Allarme polveri fini nel Mendrisiotto. Il Dipartimento del territorio ha comunicato lunedì mattina che a partire da ieri – complice la stabilità meteorologica – c’è stato un sensibile peggioramento dell’inquinamento atmosferico.
Le concentrazioni medie di PM10, le cosiddette polveri fini, sono aumentate fino a superare nella stazione di Mendrisio la soglia d’informazione stabilita dal decreto esecutivo concernente le misure d’urgenza in caso d’inquinamento atmosferico acuto del 2016 e fissata a 75 μg/m3. Domenica il valore medio si è infatti attestato a 78 μg/m3. A Chiasso, seppur la soglia non sia superata, il valore registrato è di 74 μg/m3.
Le raccomandazioni del Cantone
Considerato che le previsioni di MeteoSvizzera per i prossimi giorni non indicano variazioni di rilievo per il Ticino centrale e meridionale, il Dipartimento del territorio – come stabilito dal decreto summenzionato – raccomanda alla popolazione di utilizzare meno possibile le automobili, prediligendo il trasporto pubblico, la condivisione e la mobilità lenta, e di ridurre qualche grado la temperatura in casa (circa 18°C nelle stanze da letto e tra 19°C e 21°C negli altri locali).
“Per quanto riguarda gli impianti a legna – scrive il dipartimento in una nota – di fondamentale importanza è l’utilizzo di legna secca stagionata, così come una gestione corretta del focolare, utilizzando il metodo dell’accensione dall’alto (maggiori informazioni e video qui)”.
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