La Camera ticinese dell’economia fondiaria mette in guardia sul trend attuale del settore, che definisce preoccupante e in cui si registrano 4'000 alloggi sfitti o a disposizione ma ciononostante si continua a costruire.
La situazione desta appunto preoccupazione poiché la domanda evidenzia segni di stanchezza e nel contempo si rafforza costantemente il successo della piattaforma Airbnb in Ticino. Un fenomeno che inquieta la CATEF, pure alla luce delle modifiche di legge previste a livello federale. Si tratta di modifiche in consultazione che, come spiega la segretaria cantonale Renata Galfetti, allentano l’obbligo per un inquilino d’ottenere l’autorizzazione dal proprietario per subaffittare l’abitazione a turisti.
Una circostanza che comporta rischi accresciuti, precisa Galfetti, come la convivenza con i vicini se l’appartamento è costantemente visitato da estranei. Inoltre, se il visitatore (di cui in pratica nessuno conosce le esatte generalità) danneggia la struttura è quasi impossibile essere risarciti, senza contare che a volte il subaffitto si dimostra ben più elevato del costo della pigione.
CSI/EnCa
CSI 18.00 del 4 giugno 2018 - Il servizio di Amanda Pfaendler
RSI Info 04.06.2018, 19:30