I lavori del Gran Consiglio ticinese sono iniziati lunedì analizzando l’iniziativa presentata da Sabrina Aldi (Lega) per l’inserimento di una modifica dell’articolo 14 della Costituzione cantonale al fine di concretizzare una maggiore protezione degli animali.
La discussione si è rivelata molto animata, soprattutto dopo che Cleto Ferrari (Indipendenti) ha chiesto di rinviare la tematica (richiesta poi bocciata) visto che non sarebbe stata esaminata in dettaglio. Ma il Consigliere di Stato Paolo Beltraminelli ha precisato che il Governo si è chinato sul tema, rimarcando che in Ticino la protezione degli animali è già a livelli elevati.
Tamara Merlo (Verdi), relatrice, ha ricordato che in Ticino ci sono decine di migliaia di animali domestici, rilevando che non sono cose ma esseri viventi dotati di sensibilità e come tali vanno trattati. Non sono mancati però i pareri contrari di singoli deputati e alla fine l’iniziativa è stata accolta con 56 voti a favore, 23 no e 10 astenuti. Essendo una modifica costituzionale, il popolo sarà chiamato alle urne.
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