I falsi poliziotti continuano a colpire nei Grigioni. Giovedì una 76enne di Coira è stata indotta a ritirare 65'000 franchi in banca e a consegnarli a uno sconosciuto. Qualcuno le aveva telefonato avvertendola che la figlia era stata coinvolta in un incidente stradale, che rischiava di finire in prigione e che l'unico modo per evitarle la detenzione preventiva era pagare una grossa somma.
"Paga la cauzione!"
RSI Info 24.08.2018, 15:45
La polizia cantonale retica, invitando i cittadini ad avere un atteggiamento prudentemente sospettoso, ricorda che nessun agente chiederà mai del denaro per telefono. In caso di chiamate strane si consiglia di interrompere subito la conversazione, informare la polizia tramite il 117, non consegnare valori a sconosciuti e contattare i familiari.
La truffa, sottolinea una nota, è sempre la stessa. Di solito l'autore della chiamata (può essere un uomo o una donna) fa riferimento a un'irruzione nel quartiere o a un problema legato alla circolazione. "Naturalmente - sottolinea la polizia - si tratta di bugie e inganno!".
La brutta storia dei finti poliziotti
SEIDISERA 17.06.2022, 18:51
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