Sono migliorate le condizioni di salute (fisiche e psichiche) del 54enne macedone che il 23 giugno scorso, ad Ascona, tentò di suicidarsi dopo avere ucciso la moglie a colpi di pistola. Alcuni giorni fa è stato trasferito così dalla Clinica psichiatrica di Mendrisio al penitenziario cantonale, a disposizione degli inquirenti.
L’uomo verrà sentito domani (giovedì) dalla polizia. Si tratta del primo interrogatorio dopo il verbale di arresto svoltosi, nelle ore successive ai fatti, davanti al procuratore pubblico Antonio Perugini, titolare dell’inchiesta. L’accusa ipotizzata nei suoi confronti è – ricordiamo – quella di assassinio.
Francesco Lepori