La polizia cantonale ticinese rende attenti su un nuovo tipo di raggiro. Dopo i falsi nipoti e i falsi impiegati dell'acqua è arrivato in Ticino anche il falso poliziotto. Un uomo si è infatti identificato lo scorso 25 maggio a Chiasso e a Morbio Inferiore come agente di polizia, con tanto di tesserino e ricetrasmittente. Il suo scopo, stando a quanto rendono noto le forze dell'ordine, era quello di entrare nelle case di alcune donne, con la scusa di presunti furti avvenuti in zona, per commettere presumibilmente dei reati.
La sana diffidenza dimostrata dalle proprietarie di casa, però, ha permesso di mettere in fuga il malfattore che, tra l'altro, indossava anche un giubbotto e un cappellino di colore nero con la scritta "Polizia".
L'uomo di corporatura snella è alto circa 170 centimetri, abbronzato e parlava con un accento del sud Italia. La polizia cantonale rende attenta la popolazione e invita tutti a segnalare eventuali casi sospetti.
MABO
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