Il ministero pubblico ha disposto una perizia psichiatrica sul presunto autore del delitto di Avegno. Il rapporto dovrà chiarire il suo stato di salute, indicando anche l’eventuale esistenza di una scemata imputabilità e del rischio di recidiva.
Il giovane avrebbe ucciso la madre colpendola ripetutamente con uno o più oggetti presenti in casa. Un’aggressione brutale; tanto da indurre la procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis a ipotizzare, contro di lui, il reato di assassinio.
Il corpo era stato trovato la mattina dell'11 aprile
Il corpo della 61enne, che giaceva supino nel letto, fu trovato la mattina dell’11 aprile. Sulla testa e lungo la schiena i segni evidenti dei colpi inferti.
Il figlio venne ricoverato alla Clinica psichiatrica di Mendrisio, dove gli inquirenti poterono interrogarlo, per la prima volta, il 29 aprile. Verbale a cui seguì la conferma dell’arresto.
Negli ultimi giorni le sue condizioni sono migliorate, al punto da risultare compatibili con la carcerazione al penitenziario. La scorsa settimana è stato quindi trasferito alla Farera.