La Bacchica torna a Lugano ma... cambia stagione. La quarta edizione della manifestazione si terrà infatti a fine primavera dal 14 al 18 giugno. Gli organizzatori hanno accolto di buon grado la proposta del Municipio. La decisione di spostare l'evento in un periodo più mite è scaturita da una valutazione dei contenuti e dalla necessità di cadenzare gli appuntamenti cittadini lungo l'arco dell'anno.
Questa soluzione soddisfa tutti i partecipanti e garantisce alla popolazione la presenza in città di un appuntamento molto apprezzato.
Si punterà molto, più degli scorsi anni, sulle tradizioni popolari e con lo spostamento della Bacchica in primavera non ci sarà l'accavallamento con la Festa d'autunno cittadina, cosa che aveva provocato dei malumori in città. "La maggior parte dei costi sono quelli che mettiamo campo con i nostri servizi – ha precisato Roberto Badaracco, capodicastero cultura ed eventi –, la parte in denaro si aggira attorno ai 30'000 franchi. Staremo molto attenti, inoltre, all'utilizzo dei prodotti locali. Abbiamo dato agli organizzatori dei paletti da rispettare".
Mauro Botti