“Per ragioni di sicurezza è impossibile prelevare durante la notte e nei weekend. Almeno fino a quando non si riuscirà a fare maggiore chiarezza su quanto sta accadendo”. Lo si legge su un cartello ed è la contromisura che le filiali Raiffeisen di Vacallo e Morbio hanno deciso di adottare di fronte alla minaccia di nuovi assalti ai bancomat dell’istituto. Si tratta, almeno per ora, delle uniche due filiali che hanno deciso di adottare questo provvedimento.
“In una struttura come la nostra, ogni succursale è del resto libera di scegliere in piena autonomia”, spiega al telefono Gianluca Cantarelli, portavoce di Raiffeisen nella Svizzera Italiana. Certo è che qui, dove gli apparecchi sono più esposti rispetto ad altri, si teme molto concretamente il ripetersi dei blitz di Arzo e Coldrerio. Due colpi compiuti in quattro-cinque minuti, con una tecnica esplosiva.
30.11.2018: La banda del Bancomat
RSI Info 30.11.2018, 21:45
Gli inquirenti, coordinati dalla procuratrice Valentina Tuoni, continuano a indagare senza sosta. E qualcosa, pian piano, comincia a muoversi. Il raid di Arzo, messo a segno nella notte tra giovedì e venerdì, non è stato perfetto. Come a Coldrerio i malviventi hanno oscurato le videocamere di sorveglianza. Ma stavolta senza renderle inutilizzabili.
Colpo col botto
Rescue Media / Yara Rossi 30.11.2018, 12:26
Identificare i tre uomini, entrati in azione a volto completamente coperto, non sarà facile. Le immagini costituiscono comunque del materiale interessante, che si sta confrontando con le registrazioni delle settimane precedenti. La banda potrebbe infatti avere effettuato uno o più sopralluoghi. E questi non sono gli unici elementi a disposizione. Sempre ad Arzo gli agenti hanno trovato un’ulteriore traccia del passaggio dei tre, ora al vaglio degli esperti. L’allerta è alta e anche la polizia considera elevato il rischio di altri colpi, soprattutto ai danni di quel particolare tipo di bancomat. Difficile però riuscire a presidiare l’intero territorio.
Red.MM/CSI