Bellinzona disegna il futuro delle Ferriere Cattaneo

C’è un altro progetto ambizioso destinato a cambiare una città. In questo caso siamo a Bellinzona, o meglio a Giubiasco, dove da più di 100 anni le Ferriere Cattaneo lavorano il metallo, plasmandolo per il sistema ferroviario (produzione di vagoni e componenti metalliche); resterà “musica” del passato perché in futuro, questo comparto industriale cittadino, lascerà il posto a un quartiere residenziale e commerciale. Lavorando con i promotori, l’Autorità ha appena definito la nuova pianificazione di 46’000 metri quadrati.

Addio capannnoni, al loro posto appartamenti e uffici, come pure un albergo e una sala congressi con un massimo di mille posti. Nelle intenzioni dei prorietari e della Città, questa realtà industriale è destinata a scomparire.

Il Municipio di Bellinzona chiede al Consiglio comunale di approvare una variante di piano regolatore per trasformare oltre 46’000 metri quadrati nel nuovo quartiere delle Ferriere. “Anche la città si è mossa, non solo i promotori, abbiamo previsto dei vincoli per questa variante del piano regolatore che prevedono, ade esempio, dei lunghi viali alberati, dei parchi, il mantenimento di quelle infrastrutture che caratterizzano e ancora oggi hanno un importante valore architettonico, penso nello specifico alla forgia, dove anche in futuro, i promotori privati dovranno valorizzarla prevedendo all’interno contenuti culturali, formativi, congressuali”, spiega Mattia Lepori, capo Dicastero territorio e mobilità.

Due le zone principali: una commerciale e artigianale e una residenziale. Complici possibili ricorsi, le tempistiche della realizzazione restano però difficili da definire con esattezza.