Una recluta ticinese, entrata in servizio oltralpe lunedì, è risultata positiva al coronavirus. La ricostruzione dei suoi contatti nelle ultime 48 ore ha permesso di accertare che il giovane - che non presentava sintomi - sabato sera si è recato al Woodstock Music Pub di Bellinzona. Lo comunica mercoledì il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), precisando che "grazie all’elenco fornito dal gerente del locale, il servizio di contact tracing sta procedendo a contattare tutti i frequentatori dell’esercizio pubblico presenti quella stessa sera".
Secondo le indicazioni, in funzione degli orari di presenza, potrebbero dover osservare la quarantena prescritta di 10 giorni a partire da sabato scorso. Non è escluso che nei prossimi giorni possano emergere altri casi simili, si legge in una nota del DSS, riconducibili alla procedura di test sistematico messa in atto dall’esercito all’avvio della scuola reclute.