Buona la salute dei ticinesi

La speranza di vita in Ticino è aumentata, il ricorso a medici e a medicamenti è vicino alla media svizzera ed consumo di alcool e tabacco è in calo ma purtroppo interessa un po' troppo i più giovani. Sono alcuni dei risultati emersi dal rilevamento del 2012 sullo stato di salute. Rilevamento effettuato ogni cinque anni dall’Osservatorio nazionale della salute.

Il quadro che emerge è dunque tutto sommato positivo e questo deriva da una combinazione di fattori che mettono in rilievo le scelte, i comportamenti e stili di vita di ciascuno.

Ci sono però degli elementi che sollevano alcuni interrogativi. Il primo riguarda i dati sul movimento e attenzione all’alimentazione: in molti dichiarano di muoversi e mangiare correttamente. Risulta però dai dati oggettivi sulla salute che in Ticino è in aumento il numero di obesi.

L’altro elemento che pone qualche interrogativo è il rapporto costo-efficacia della spesa sanitaria in quanto la Svizzera spende all’anno quasi 65 miliardi di franchi in questo settore: “In una nazione come la nostra vi è tantissima offerta sanitaria, e l’offerta genera la domanda. Ma sta al cittadino domandarsi se tutta questa offerta sia necessaria”, spiega alla RSI Paolo Beltraminelli, capo del Dipartimento della sanità e socialità.

CSI/Red.MM

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