Le modifiche alla legge sulla polizia, approvate di recente dal Consiglio di Stato, sono state presentate lunedì mattina a Bellinzona, nella sala stampa di Palazzo delle Orsoline, dal direttore del Dipartimento delle istituzioni, Norman Gobbi e dal comandante della polizia cantonale, Matteo Cocchi.
Una nuova legge sulla Polizia
Il Quotidiano 19.02.2018, 20:00
Le principali modifiche riguardano la custodia per le persone aggressive, i minorenni e le indagini preventive.
La polizia cantonale, in particolare, potrà privare temporaneamente della libertà (al massimo per 24 ore) le persone che rappresentano un imminente pericolo; è il caso, ad esempio, di individui aggressivi e in preda all’alcol o a sostanze psicoattive.
I minorenni potranno essere trattenuti - per il tempo necessario alla loro riconsegna a chi ne detiene la custodia o all’Autorità regionale di protezione - in locali di polizia adeguati.
Anche la polizia ticinese, inoltre, potrà disporre di strumenti d’inchiesta preventivi: osservazione, indagine in incognito, inchiesta mascherata, sorveglianza discreta. Gli agenti potranno agire con maggiore efficacia prima dell’apertura di un procedimento penale, ad esempio, contro il traffico di stupefacenti e la pedofilia su internet.
Red.MM/M. Ang.
CSI 18.00 del 19.02.2018 Il servizio di Giorgia Roggiani
RSI Info 19.02.2018, 19:20
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