Campione, il sindaco si dimette

Il sindaco di Campione d'Italia Roberto Salmoiraghi si è dimesso questa mattina (martedì). “Sì, mi sono dimesso poco fa”, dice alla RSI, confermando il suo addio alla carica che ricopriva dal giugno dell’anno scorso.

Un addio quello del medico accompagnato dalle dimissioni di altri quattro consiglieri comunali della sua lista civica “Insieme possiamo per Campione” e che a un mese e mezzo dalla chiusura del Casinò non fa che rendere più drammatica la crisi dell’enclave e aprire le porte a un commissariamento.

Il comune italiano, lo ricordiamo, è ormai in ginocchio per la crisi del Casinò, dichiarato fallito e chiuso dalla fine di luglio. La casa di gioco rappresentava la più importante fonte economica del paese. Sono 103 i dipendenti comunali senza stipendio da febbraio e 500 i lavoratori della casa di gioco disoccupati. Il comune (exclave italiana in territorio elvetico) ha contratto debiti anche col Canton Ticino, con Lugano e altri enti elvetici.

Salmoiraghi aveva guidato l’esecutivo di Campione d'Italia dal 1994 al 2002 e nuovamente dal 2004 al 2006, prima che la vicenda giudiziaria che aveva coinvolto anche Vittorio Emanuele di Savoia lo costringesse a gettare la spugna. Ora anche il Salmoiraghi Ter finisce con una resa e un comune che dalla chiusura della casa da giochi vive sul baratro del fallimento.

“Non c’erano più le condizioni per andare avanti – ci ha detto -, impossibile sostenere il clima che si è creato in paese, con troppe persone assetate di giustizialismo in cerca di un capro espiatorio. Ora arriverà un Commissario da Roma e la gente sarà contenta. Io ho chiuso, basta Campione, ora sono solo un medico che esercita in Svizzera. Mi spiace solo chiudere così la mia trentennale carriera”.

L'11 settembre scorso la guardia di Finanza italiana aveva acquisito i bilanci comunali dal 2013 a oggi e gli atti allegati, su disposizione della Procura di Como, nell'ambito dell'inchiesta sulla bancarotta del Casinò. L'indagine in questa fase mira a chiarire come sia stato possibile approvare i bilanci comunali nonostante il continuo calo degli introiti provenienti dal Casinò, di cui il Comune è unico azionista. E allo stesso tempo intende verificare il ricorso alle anticipazioni di tesoreria, ammesse soltanto in casi di emergenza.

Massimiliano Angeli/(m.h.)

18.09.2018: Campione, il sindaco si dimette

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