In un periodo di ristrettezze economiche e di difficoltà a reperire il personale curante, due case anziani hanno deciso di fare rete. Succede nel Luganese, dove la Cà Rezzonico e la fondazione Opera Charitas di Sonvico hanno ufficializzato la nuova collaborazione. Ogni struttura porterà la propria specializzazione, in modo da rispondere meglio alle sfide di un settore sempre più complesso ma entrambe manterranno la propria filosofia e il proprio consiglio di fondazione, mentre nel giro di qualche anno verrà creata un’unica direzione.
La prossima struttura che potrebbe a breve entrare in quest’ottica è la Casa Biancamaria di Cadro, ma non vi è ancora nulla di ufficiale. Nel concreto, con queste collaborazioni sempre più strette, si cerca di rispondere meglio all’esigenza di avere servizi tagliati su misura, per gestire quadri clinici sempre più complessi.