Ticino e Grigioni

Caso Unitas, la versione di Manuele Bertoli

Il consigliere di Stato socialista ha indetto una conferenza stampa per fornire alcune precisazioni sulla vicenda

  • 10 febbraio 2023, 19:02
  • 20 novembre, 11:58
Un'immagine scattata nel corso della conferenza stampa

Un'immagine scattata nel corso della conferenza stampa

  • Tipress
Di: Seidisera 

Una conferenza stampa per alcune precisazioni sul caso Unitas dopo l'audit che ha confermato 17 segnalazioni su molestie sessuali tra il 1994 e il 2021. L’ha indetta il Consigliere di Stato Manuele Bertoli, che dell’associazione dei ciechi e ipovedenti è stato prima vicepresidente e poi direttore fino al 2011.

Tre fondamentalmente le precisazioni, che partono tutte dallo stesso concetto: a lui non sono mai giunte segnalazioni di molestie o altre criticità. Proprio a questo proposito il direttore del DECS ha ricordato che l’audit menziona quale data della prima segnalazione il marzo del 2018, quindi 7 anni dopo la sua partenza dall'Unitas. Bertoli ha poi sottolineato che il rapporto non ha evidenziato casi di mobbing.

C'è infine una vicenda complessa e triste risalente al dicembre 2001 quando una collaboratrice del servizio esterno di Unitas si toglie la vita. Lascia una lettera-testamento di cinque pagine, che i famigliari inoltrano al comitato, tuttavia solo sottoforma di un breve estratto.

00:12

SDS del 10.02.23; le considerazioni di Manuele Bertoli

RSI Info 10.02.2023, 19:56

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"Riporta i sentimenti della persona e parla in generale di accuse. fa qualche nome tra cui anche il mio. Quel testo di cinque pagine io non l'ho mai avuto", ha sottolineato Bertoli nel corso della conferenza stampa. A quella lettera ha poi risposto fornendo la sua versione dei fatti.

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SDS del 10.02.23; le considerazioni di Manuele Bertoli

RSI Info 10.02.2023, 19:26

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“Nell’estate del 2001 una persona scrive una lettera a un membro di comitato. – ha dichiarato durante la conferenza stampa - Consigliai di incontrarla, per cercare di capirsi e organizzai un primo incontro. Personalmente ricordo è che mezzo c’era una questione ed era quella del tempo di lavoro. Non c’erano altre questioni aperte. Non si parlò di mobbing, molestie o altre cose”.

In serata il Movimento per il socialismo in un comunicato ha stigmatizzato le dichiarazioni di Bertoli. Settimana prossima verosimilmente si terrà in Parlamento una discussione generale sul caso. È facile immaginare che sarà infuocata.

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Bertoli prende posizione sul caso Unitas

SEIDISERA 10.02.2023, 19:25

  • Keystone
03:21

Bertoli parla del caso Unitas

Il Quotidiano 10.02.2023, 20:00

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