La conversione di 22 residenze primarie in 14 appartamenti di lusso a Celerina si può fare. Il Tribunale federale (TF) ha respinto il ricorso dell’organizzazione per la tutela del paesaggio Helvetia Nostra contro la ristrutturazione del complesso residenziale Chesa Faratscha.
Nel 2022, la Neue Haus AG, con sede a Zugo, ha acquistato un condominio di residenze primarie preavvisando tutti gli inquilini dell’intenzione di trasformarlo in seconde case. Il progetto è stato percepito come un esempio estremo di speculazione in una regione dove c’è carenza di alloggi. Per Helvetia Nostra si trattava di una “nuova costruzione”, non consentita a Celerina dove le abitazioni secondarie sono il 70%.
Secondo la sentenza del TF, pubblicata venerdì, la ristrutturazione dell’immobile era legittima, poiché tutte le pareti interne portanti sono state mantenute e la superficie abitabile non è stata aumentata. Si tratta dunque di una conversione lecita.
Poschiavo, ma dove sono finiti tutti?
Falò 05.11.2024, 21:30