Potrebbe arrivare già a dicembre di quest’anno il via libera del Parlamento alla creazione di un centro educativo chiuso per minorenni in difficoltà. La granconsigliera PLR Cristina Maderni ha oramai ultimato la bozza del rapporto sulla questione che ha occupato a lungo la politica cantonale. Risale infatti a 12 anni fa l’iniziativa popolare “Le pacche sulle spalle non bastano”, che aveva dato il via al delicato dibattito forte di ben 12'000 firme.
Giovani problematici, forse la svolta
Il Quotidiano 05.11.2021, 20:00
A spingere i partiti verso la concretizzazione del progetto è la necessità di disporre di una simile struttura emersa chiaramente durante le audizioni di chi è attivo al fronte effettuate in questi mesi dall’apposita sottocommissione
Se il rapporto favorevole al messaggio governativo verrà approvato dal Parlamento la struttura sorgerà ad Arbedo-Castione, su un terreno a fianco della strada verso Claro già di proprietà del cantone. Potrà ospitare fino a 10 giovani problematici e questo non necessariamente in regime di privazione della libertà.
Lunedì se ne parlerà ancora nell'apposita sottocommisione, per incontrarsi forse già una settimana dopo in Commissione giustizia e diritti. L’obiettivo è arrivare in aula nella sessione parlamentare di dicembre o al più tardi in quella che aprirà il 2022.