Ceresio: acqua pulita, finalmente

Solo uno dei quattro punti analizzati sulla sponda italiana del Lago di Lugano risulta inquinato: è la foce del fiume Telo di Osteno, a Claino con Osteno (Provincia di Como). Questo il bilancio dei campionamenti eseguiti dal gruppo di tecnici e volontari di "Goletta dei Laghi 2023", la campagna estiva di Legambiente in difesa delle acque interne italiane.

I dati sono stati presentati in una conferfenza stampa a Lavena Ponte Tresa alla presenza del sindaco Massimo Mastromarino. Questi ha ribadito come tale risultato sia frutto anche e soprattutto di investimenti economici per separare le acque chiare e le acque reflue, evitando gli scarichi a lago. Un investimento da circa 10 milioni di euro, arrivati in buona parte dalla Alfa srl, è l’ente che si occupa del ciclo idrico integrato in provincia di Varese. Anche le autorità sanitarie, per la prima volta, riconoscono che acque di Lavena sono "eccellenti".

Mastromarino - che è anche presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla - ha ricordato che a fine luglio 2023 ripartirà l’impianto di captazione a lago, bloccato 18 anni fa a causa della presenza di un’alga tossica. Dapprima porterà 15 litri al secondo per poi passare a 30 litri che arriveranno direttamente nei rubinetti.

"Per la prima volta dopo tanti anni, tutti i punti monitorati sono risultati entro i limiti", dichiara Sergio Franzoni, presidente del circolo Legambiente Valceresio. "Anche il Rio Bolletta, che da un decennio abbiamo sempre trovato inquinato, ha dato un risultato positivo. Ci auguriamo sia il frutto della corretta manutenzione degli sfioratori di piena e dei lavori di ammodernamento della rete. E soprattutto che questi dati non siano un caso isolato, ma l’avvio di una nuova tendenza".

Il Rio Bolletta è stato tema di controversie . Azioni che portarono poi ad una serie di iniziative, anche regionali lombarde, per mettere mano alla rete sotto terra ed agli impianti di depurazione.

Il lago piace ed il sindaco si trasforma in "influencer"

Che il lago sia in buona salute, secondo il sindaco di Porto Ceresio, Marco Prestifilippo, lo dimostra anche l’importante afflusso di turisti che decide di passare qui le vacanze o anche solo dei residenti che ritrovano il piacere di prendere nuovamente la barca e concedersi qualche bagno.

Anche a Porto sono stati fatti investimenti ed attualmente vi sono tre grossi cantieri aperti per evitare che si disperda materiale fognario. L’afflusso dei turisti, la voglia di raccontare gli sforzi fatti - non a parole, ma mostrando immagini uniche di questo lago condiviso con il Ticino - hanno spinto Prestifilippo ad improvvisarsi influencer con un piccolo video per "fotografare" le bellezze del suo territorio.

Non è tutto, dal Comune rivierasco italiano hanno lavorato, in accordo con la Società di navigazione, per rendere fruibile la visita via lago ai residenti con un prezzo calmierato. Gesti che provano a far nuovamente innamorare tutti di questo mezzo di trasporto, della "visuale" unica che si ha dai sotto costa in aree uniche come Lugano o Morcote. Altro capitolo è quello del battello per i frontalieri, per sgravare le strade dalle auto che non sono un problema solo per il Ticino ma anche per i piccoli paesi a ridosso del confine.