La SMB di Biasca, azienda attiva nella costruzione di componenti per l'aereonautica e le ferrovie, ha comunicato mercoledì che cesserà la sua produzione. I posti di lavoro persi, entro quest'estate, sono 41.
All'origine della decisione la forte pressione sui prezzi e l'abolizione della soglia minima di cambio tra franco ed euro. Di 2,2 milioni di franchi la perdita netta nel 2016, per un fatturato di 9,1 milioni.
"L'attività non può più essere proseguita in modo redditizio in un paese ad alto costo quale la Svizzera. Nella situazione attuale è impossibile tornare a raggiungere quantomeno la copertura dei costi", spiega l'azienda in un comunicato stampa.
"Purtroppo non vi sono alternative date le gravi difficoltà economiche. Siamo sinceramente spiaciuti di questa evoluzione e del passo che siamo costretti a compiere. È nostra intenzione assumerci la nostra responsabilità nell'imminenza del processo di chiusura", si conclude la nota.
joe.p.
Dal Quotidiano