Sono finiti in manette i cinque sospettati di aver aggredito, giovedì in serata, a Cadempino, un 18enne svizzero domiciliato nel Mendrisiotto. Lo comunicano ministero pubblico e polizia cantonale che hanno avviato un'inchiesta per fare chiarezza sui fatti. Il giovane era stato trovato gravemente ferito in Via Industria verso le 21. Dopo le prime cure sul posto era stato poi trasportato in ospedale dalla Croce verde di Lugano. La sua vita non è in pericolo malgrado il 18enne abbia riportato diverse lesioni e fratture.
I fermati dagli agenti della cantonale e della polizia Ceresio Nord sono: un 26enne cittadino italiano, un 32enne colombiano, un 22enne svizzero, un 20enne rumeno e un 20enne svizzero. Tutti abitano nel Luganese.
Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi, lesioni semplici, aggressione, omissione di soccorso, coazione, sequestro di persona e rapimento. Sembra che l'aggredito dovesse del denaro ai cinque e che i fatti per i quali sono scattati i fermi si sono svolti non solo in Via Industria.
Il 26enne italiano e il 20enne svizzero devono rispondere anche di reati legati agli stupefacenti. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire movente e svolgimento dei fatti. L'indagine è coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Violenta aggressione
Il Quotidiano 30.01.2021, 20:00