Coira, al voto per una città più verde

Rendere le città più rispettose del clima, creando più spazi per pedoni e ciclisti, e parchi con alberi. È l’obiettivo delle iniziative sul clima, lanciate in dieci città e comuni svizzeri.  Fra di loro c’è anche Coira, dove oggi (domenica) la popolazione è chiamata alle urne per esprimersi sul progetto.

Si tratta per esempio di dare maggior refrigerio agli spazi urbani durante la stagione estiva. Sì, perché gli attuali accorgimenti per sfuggire alla canicola non mancano, ma non sarebbero sufficienti. Si parla per esempio delle docce di acqua nebulizzata che da alcuni anni vengono installate sulla Poststrasse.

“Due anni fa in questa piazza ho misurato 43 gradi, dieci in più rispetto a una piazza con alberi. È un sito esemplare per dimostrare ciò che vuole l’iniziativa” afferma ai microfoni della RSI Anita Mazzetta del comitato dell’iniziativa sul clima. L’obiettivo è di trasformare ogni anno l’1% delle strade in spazi verdi, per biciclette e pedoni.

I lavori verrebbero effettuati sull’arco di un decennio e, secondo i calcoli del Municipio, costerebbero 35 milioni di franchi. Troppi, secondo il Consiglio comunale, che ha bocciato l’iniziativa. L’Alleanza del Centro, del quale Norbert Waser fa parte, ha così lanciato un controprogetto: “La nostra proposta vuole rinunciare alle disposizioni transitorie, ovvero le direttive sui metri quadrati che ogni anno dovrebbero venir trasformati e il rapporto che si dovrebbe redigere annualmente” spiega.

Il controprogetto costerebbe 10 milioni di franchi. Sempre ancora troppo per i contrari. Il liberale Rainer Good trova che comunque la Città di Coira faccia già abbastanza per il clima. “Una città e una città, non è un bosco o un prato” sostiene. “A Coira abbiamo la possibilità di andare fuori nel verde. Abbiamo la montagna del Brambrüesch, possiamo andare nel bosco. Ci sono tante possibilità per rigenerarsi sotto gli alberi”.

Ricapitolando: PS, Verdi e Verdi liberali sono per il sì; l’Alleanza del Centro sostiene il controprogetto; UDC e liberali sono contrari a entrambi. Questi sono i tre schieramenti nella capitale grigionese in vista della votazione odierna.